Grazia Dentoni (Cagliari – 1973)  

 

Nata  a Cagliari il 1° maggio 1973, vive a Sinnai. Lavora in teatro dal 1990, come attrice, autrice e regista, e da alcuni anni si interessa all'espressione cinematografica. Nel 2001 ha realizzato un videoclip promozionale per lo spettacolo Panchine di cuori, al montaggio con Marco Quonda Matteo. Partecipando al seminario con Pasquale Scimeca organizzato dall'Università di Rende (Cosenza), viene scelta la sua sceneggiatura e le viene affidata la regia, così realizza il primo cortometraggio Rotolando. Nell'ambito dello stesso seminario è attrice protagonista del cortometraggio Il Ponte di A. Langiu e A. Seminara. Ha scritto la sceneggiatura de Il Funambolo, che partecipa al concorso in rete scrivocorto. L’ultimo suo lavoro è Crossing the wall, del 2007. Fa parte con Valeria Meloni e Cristian Perisi della Associazione Ananchè di Cagliari, formata nel 2003. Dice Grazia: Da qualche anno l’associazione culturale Ananchè ha creato un gruppo di ricerca che lavora  sulla Santa Drammaturgia, ricerca che si ispira all’azione catartica insita nel teatro greco e si evolve  attraverso l’incrocio tra drammaturgia e psicobiologia. Lavoriamo all’ipotesi di una modalità collettiva di risoluzione del conflitto attraverso il teatro e il video. Frammenti di libertà è la prima applicazione della Santa Drammaturgia al video. Lavorando a Frammenti di libertà ho avuto l’occasione di mettere in relazione Giancarlo Murranca (percussionista), che  ci ha raccontato di entrare nella musica per guarirsi e guarire, con Cristian Perisi, (dj di musica elettronica) che ha mixato i suoni, componendo  una musica narrativamente autonoma.  La scelta del bianco e nero è arrivata successivamente, sento che è stato il film a sceglierlo. Ho ricevuto il dono di poter ripetere accanto a Micol Vacca un atto che ci ha legate, liberand

 

 

                                   

 

Le Amazzoni – regia di Grazia Dentoni

15 minuti, Sardegna 2002; video arte; soggetto, sceneggiatura e riprese di Grazia Dentoni; suono di Cristian Perisi; montaggio di Antonio Cauterucci; musica di Marcella Carboni.

 

SINOSSI

Una ricerca, un documentario, una fiction, un melting pot di linguaggi al servizio di un contenuto. Alla regista interessa documentare poeticamente percorsi femminili. E' il primo studio di una serie: ci sono individui di sesso femminile che si raccontano, che esprimono la loro difficoltà a portare avanti la propria esistenza, salvaguardando la dignità dell'essere donna.

 

 

 

Segreteria info@nelnomedelladonna.org

Milli Toja milli.toja@fastwebnet.org

Donatella Massara donatella.massara@fastwebnet.it

Giovanna Foglia & Fiorella Cagnoni fiorefoglia@alice.it

 

 

I FILM DEL FESTIVAL

 

                LE INTENZIONI

             I LUOGHI DEL FESTIVAL

               

                BANDO DEL CONCORSO

                IL CALENDARIO DEL FESTIVAL

 

 

 

 

                                               Home Page   GO TO MASTER PORTAL